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I Campi di volontariato del Circolo Legambiente di Valle Camonica, estate 2009"

 

Anche quest’anno la Valle Camonica, nei mesi di giugno e luglio sarà protagonista di una serie di “vacanze speciali” in cui ragazzi, provenienti da ogni parte del mondo, metteranno a disposizione il proprio tempo per realizzare progetti concreti di recupero, valorizzazione e tutela delle bellezze naturalistiche camune. Stiamo parlando dei Campi di Volontariato che Legambiente organizza ormai dal 1991 e che, nello specifico, il Circolo di Legambiente Valle Camonica promuove dal 2001, anno in cui fu Bienno il primo Comune della Valle a credere all’iniziativa, realizzandola a Campolungo. Da allora i Comuni che hanno creduto e sostenuto progetti di questo tipo sono stati numerosi (Bienno, Capo di Ponte, Esine, Lozio, Malegno, Paspardo…) e anche quest’estate la Valle vedrà sul proprio territorio la realizzazione di ben tre Campi Internazionali appartenenti al settore “Carovana delle Alpi”, campagna di Legambiente in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che principalmente si ripropone di far conoscere le comunità residenti in paesi montani e le problematiche che vivono quotidianamente.

Con i Campi di Volontariato si partirà da PASPARDO – Parco Regionale dell'Adamello - Riserva Regionale delle Incisioni Rupestri di Ceto-Cimbergo-Paspardo - Cento faunistico, DAL 27 GIUGNO AL 11 LUGLIO; seguirà BIENNO – Campolungo- Foresta di Lombardia Val Grigna, DAL 4 LUGLIO AL 18 LUGLIO, ed infine, novità del 2009, BORNO – Riserva Naturale dei Boschi del Giovetto, DAL 20 LUGLIO-01 AGOSTO.

Per i partecipanti sarà l’occasione per vivere, in prima persona, il mondo che si vorrebbe: stili di vita più sostenibili per l’uomo e l’ambiente, comportamenti solidali di supporto alle piccole economie locali uniti ad azioni di recupero e valorizzazione di territori in cui gli antichi saperi e i valori storici e ambientali rischiano di scomparire minacciati dall’abbandono, anche culturale, conoscere culture diverse per riconoscersi nell’altro, valorizzando le differenze.

Per le comunità locali invece sarà l’occasione per aprirsi al mondo, per cambiare un po’ se stessi condividendo esperienze e conoscenze con ragazzi che giungono da ogni parte del globo e per riscoprire ed amare assieme a loro i tantissimi tesori del nostro territorio.

Un viaggio “speciale”nella Valle dei Camuni, nelle comunità che la caratterizzano ed in territori che vanno assolutamente salvaguardati, ma anche dentro se stessi, per scoprire quale ruolo ciascuno di noi può e deve avere nel mondo per renderlo migliore.