Anche quest'anno nel
periodo dal 10 al 24 luglio si è svolto a Bienno l'ormai classico Campo
Internazionale di Legambiente.
Come nelle precedenti, la
finalità di questa terza edizione sono state, oltre all'evidente ricerca di una
sensibilizzazione alla tutela del nostro patrimonio ambientale, quella di
avvicinare i nostri giovani ai loro coetanei provenienti da tutto il mondo
accomunati dalla stessa sensibilità e interessi. Il carattere multietnico
che si è venuto a creare in un clima ormai collaudato dal punto di vista
organizzativo ha reso l'esperienza veramente affascinante.
I nostri ospiti sono
giunti in Italia dalla: Finlandia, Russia, Olanda, Danimarca, Francia,
Ungheria, Serbia, Repubblica Ceca e Sud Corea.
Sotto l'aspetto pratico il
campo si è svolto nella prima e più impegnativa parte in Campolungo. Sul posto il
gruppo si è prodigato nella pulitura e sistemazione di un sentiero il cui percorso
si snoda a partire da Campolungo Superiore (nei pressi dell'imbocco della miniera)
e sale fino alla malga Campelli per poi riscendere passando attraverso la malga
Cludona fino al rientro al punto di partenza col superamento del torrente reso
possibile dalla costruzione di un ponte in larice che dovrebbe permettere una
buona longevità al manufatto. Qui la natura incontaminata fa impressione; infatti
tutti i ragazzi si sono meravigliati della bellezza di questa nostra località.
Tornati in paese negli
ultimi giorni i volontari hanno svolto la pulitura dei rovi presenti nell'area
di San Defendente (divenuto simbolo dell'attività di Legambiente a Bienno)
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